Aspettando Morante...

11 dicembre 2025
L'attesa nel mondo taurino è parte fondamentale di quest'arte antica e sempre nuova.
Quando nell'allevamento con le prime piogge di fine inverno si scelgono le future madri dei tori da corrida ci vogliono poi almeno cinque anni per vedere i loro figli nell'arena.
L'allevatore quando sceglie la madre già attende i figli di quelle vacas e sogna di vederli trionfare grazie alla loro "bravura".
Anche nella carriera di un torero l'attesa per arrivare in alto é lunga e serve una determinazione smisurata per non perdersi d'animo mentre si attraversano le varie fasi. Novillero sin picadores, novillero con caballos, alternativa come matador de toros, confirmación de alternativa a Madrid... Il toreo è pazienza.
Anche l'appassionato di corride vive di attesa. Il lungo inverno che separa le due stagioni taurine, permette il riposo, la riflessione e nuovi sogni mentre si aspetta l'anno che viene.
E quando poi esce il cartel di una gran corrida l'aficionado prepara il suo viaggio, lo fissa nel calendario, cerca i biglietti migliori e inizia l'attesa del grande giorno sperando che sia memorabile.
Anche i toreri piú raffinati vengono aspettati da chi li venera. Un'attesa quasi mistica, perche é un'arte imprevedibile e non si sa mai quando sará il grande giorno in cui il grande torero "rivelerà" la sua arte.
Nella mia vita di aficionado forse il torero che ho atteso di più è Morante de la Puebla. Da quando lo vidi oltre 20 anni fa, mi ha da subito catturato e poi nulla fu più come prima.
L'ho sempre atteso con pazienza e devozione.
Anche quando era in crisi. Quando interrompeva le stagioni. Quando i trionfi erano pochi. Quando fioccavano i cuscini. Quando arrivava la bronca.
L'Arte non ha fretta e possono servire anni per arrivare a maturazione.
Morante per toreare come torero nella sua piazza favorita, la Maestranza di Sevilla, dovette attendere.
E ben 28 anni ha dovuto aspettare per vedere realizzare il suo sogno più grande. Aprire a las Ventas di Madrid la Puerta Grande.
Ora Morante, che tanti fino ad alcuni anni fa davano per perso ora é atteso piú che mai.
Anche se si é ritirato.
Ma si sará ritirato per sempre?
È atteso da tutti gli aficionados.
È corteggiato dagli impresari dell'orbe taurino, che sperano di trovare quel punto di fusione necessario per un accordo e farlo scendere in un'arena nel 2026.
Ronda sembra probabile, e chissà se altre o nessuna...
Sinceramente spero che si faccia aspettare ancora un poʻ, se davvero dovesse tornare.
Troppa fretta c'è stata un tempo nel dare certe etichette (il toreo “artista”, il torero “pazzo”, il torero “goffo”…). Troppa fretta nel salire sul carro trionfalista all'ultimo giro di pista.
E forse è troppo quel che ha dato Morante al toreo in questi anni (soprattutto gli ultimi quattro) per essere metabolizzato e capito fino fondo in poco tempo.
L'attesa è comunque sana e Morante sarà e vivrà "en torero" per sempre.
E se tornerà nel ruedo o no, se di nuovo trionferà o no, ormai la sua Arte è immortale e il suo posto è nelle Leggenda
Per questo avere soltanto l’opportunità di incontrarlo sarà fonte di ispirazione ed emozione per quei fortunati che potranno stare con lui, genio del toreo.
Intanto attendiamo la sua venuta nel nostro Club Taurino Italiano.
Le terre venete sono pronte a riceverlo...ya queda menos!
Viva Morante!
El Conde de Moncalvo